Quantcast
Channel: TRIESTE.news
Viewing all articles
Browse latest Browse all 5630

Friuli Venezia Giulia, le famiglie tengono duro ma curarsi è un lusso

$
0
0

TRIESTE.news

14.03.2025 – 11:11 – Le famiglie del Friuli Venezia Giulia resistono, ma a caro prezzo. Dopo anni di sacrifici, il 2024 ha portato un timido sollievo, la capacità di affrontare le spese quotidiane migliora, almeno sulla carta. Eppure, dietro i numeri, la realtà è più complessa. Pagare bollette e mutui resta un’impresa per quasi una famiglia su due, mentre curarsi è diventato un lusso che molti non possono permettersi. E le prospettive per il 2025 non lasciano grande spazio all’ottimismo. È questo il quadro che emerge dal Termometro Altroconsumo 2024, l’indagine che ogni anno misura lo stato di salute economica delle famiglie italiane. Il Friuli Venezia Giulia segue il trend nazionale di una lenta ripresa, ma le difficoltà restano profonde. Con un indice di 49,6 punti – in crescita di 4,4 rispetto al 2023, la Regione dimostra una certa capacità di resistenza. Eppure, se il Trentino-Alto Adige brilla con il suo 52,3, la nostra regione gioca una partita più difficile, a metà strada tra la stabilità della Lombardia (50,8) e le problematiche delle regioni come l’Abruzzo (44,8).

In parole povere: si galleggia. Ma l’acqua è ancora alta. Il 48% delle famiglie del Friuli Venezia Giulia fatica a pagare casa, tra mutui, affitti e bollette – e il 45% arranca sulle spese sanitarie. E a chi si illudeva di un ritorno alla normalità pre-pandemia, i numeri rispondono con un secco “no”. A vincere il podio delle spese più care c’è il dentista, più di una famiglia su due in Regione fatica a coprire le spese dentistiche (55%) e visite mediche (52%). E non è solo una questione di soldi. Per le liste d’attesa sono tanti coloro che hanno dovuto bussare alle porte del privato, sborsando in media 138 euro per una visita, con picchi che arrivano a sfiorare i 725 euro. La salute, insomma, costa cara. Troppo cara. E chi non può permettersela è costretto a rinunciare. Nel 2023, ben 4,5 milioni di italiani hanno dovuto dire addio a esami o visite, e tra questi, 2,5 milioni lo hanno fatto per ragioni economiche.

Se la sanità è un nervo scoperto, la casa non è da meno. Le bollette continuano a pesare, il 46% delle famiglie segnala difficoltà e l’auto, si trasforma in benefit.  E se qualcuno pensa che i giovani siano più spensierati, i dati raccontano un’altra storia: le famiglie numerose e quelle con figli a carico sono le più colpite. All’aumentare del numero di bocche da sfamare, aumentano chiaramente i costi.

Per questo, l’indice di fiducia verso il 2025 cala di 0,6 punti e un terzo delle famiglie del Friuli Venezia Giulia (32%) guarda ai prossimi mesi con pessimismo: si aspettano più difficoltà, meno margine per risparmiare e nessun sollievo significativo. Il 39% è convinto che mettere da parte qualche euro sarà quasi impossibile.

[c.v.]

L'articolo Friuli Venezia Giulia, le famiglie tengono duro ma curarsi è un lusso proviene da TRIESTE.news. Riproduzione riservata


Viewing all articles
Browse latest Browse all 5630

Trending Articles